Parchi naturali nei dintorni di Cormoran Residence
Campus (0.1 Km)
È una spiaggia di fondo baia nel versante occidentale dell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara
Sovrastata dal sito fenicio di Cuccureddus ove sfocia il Rio Foxi con un'ampia foce, ci ricorda come importanti civiltà quale quella fenicia scelsero di stabilire civiltà, commerci in questa zona.
Campulongu (1.8 Km)
La fitta macchia mediterranea alle sue spalle, l’acqua chiarissima, l’ampia striscia di sabbia, fanno della Spiaggia di Campulongu di Villasimius una delle mete preferite del litorale.
Spiaggia di Campulongu (1.9 Km)
Timi Ama (2.5 Km)
Osservandola da Punto Giunco, Timi Ama offre un profilo stupendo. Le alte montagne sovrastano una pineta e le dune di sabbia bianca, dove lo sguardo si immerge nel mare turchese. La Spiaggia Timi Ama è una delle più ammirate di Villasimius.
Spiaggia di Porto Giunco (3.7 Km)
L'Area Marina Protetta di Capo Carbonara, ubicata nell'estremità sud - est della Sardegna è suddivisa in due ampie baie (orientale e occidentale) dal promontorio granitico di Capo Carbonara e l'Isola dei Cavoli.
In questo tratto di costa si riconoscono ambienti di rupi costiere, di coste sabbiose, di zone umide e di ambienti rimboschiti.
Punta Molentis (6.1 Km)
La spiaggia di Punta Molentis è caratterizzata da un arenile di sabbia candida e luminosa. Alle sue spalle, una collina sulla quale si trovano resti di un nuraghe. Il mare ha colori meravigliosi, mentre il panorama alle spalle offre splendide scenografie naturalistiche. Deve il suo nome all'asino (su molenti) che veniva impiegato per l'attività e
L'isola dei Cavoli è una piccola isola che si trova nel mar Tirreno a meno di un chilometro a sud-est di capo Carbonara nella Sardegna meridionale. Dipende dal Comune di Villasimius.
È una piccola isola granitica, sul punto più alto dell’isola, circa 40 metri, grava la mole imponente di un faro, costituito da una base a forma di parallelepipe
L'isola Serpentara è una piccola isola disabitata situata 4 km a sud-est della Sardegna. Le rocce dell'isola sono granitiche ed il nome deriva dalla forma della costa orientale, che ricorda un serpente. Sul punto più alto dell'isola (54 m s.l.m.) si trova la Torre di San Luigi, usata durante la dominazione spagnola per l'avvistamento delle navi