13 attrazioni quasi sconosciute

Lotzorai (6.2 Km)

Il litorale di Lotzorai è compreso nel tratto di costa che va da Santa Maria Navarrese ad Arbatax. Si estende dalla frazione di Tancau sul Mare fino ai margini del porto di Arbatax ed ospita da nord a sud le spiagge di Tancau, Pollu, Is Orrosas ovvero Il Lido delle Rose, Iscrixedda, e Isula Manna

La spiaggia di Museddu si trova nel territorio comunale di Cardedu, lungo la bellissima costa ogliastrina, in località Marina di Cardedu.

Cala Goloritze (20.4 Km)

La spiaggia Cala Goloritzé, una delle più suggestive della Sardegna, è famosa per il pinnacolo alto 143 metri che sovrasta la cala, noto anche ai climbers per le sue vie d'arrampicata sportiva

Cala Mariolu si trova nel Golfo di Orosei, nella località di Punta Ispuligi. Il nome in dialetto sardo vuol dire “pulci di neve”, ed indica la presenza dei minuscoli sassolini bianchi che caratterizzano la baia.

Tertenia (27.8 Km)

Nel Territorio sono presenti 77 Nuraghi, 22 villaggi, 34 Tombe dei giganti e un Pozzo sacro risalenti al periodo nuragico. Questa densità di strutture testimonia un'alta densità demografica, parallela a quella documentata per altre aree in Sardegna

Grotta del Fico (28.5 Km)

Le Grotte del Fico erano frequentate dalla foca monaca, gli ultimi avvistamenti risalgono alla fine degli anni '80. La parte nota per ora è di 1.800 metri. Le grotte sono aperte a visite guidate dal 2003

Cala Sisine (32.6 Km)

La spiaggia di Cala Sisine è composta da ciottolini bianchissimi che risaltano con il colore dell'acqua rendendola particolarmente chiara e trasparente

Cala Luna (34.1 Km)

Cala Luna è famosa per la sua bellezza e particolarità, ed è stata utilizzata come cornice per la registrazione di molte pellicole del cinema italiano e straniero

Arbatax (0.3 Km)

Il nome Arbatax, secondo un'etimologia diffusa, deriverebbe dall'arabo arba‘at ‘ashar, che significa "quattordici", e che potrebbe indicare la quattordicesima torre di avvistamento, simile a tutte quelle presenti nelle coste sarde

Tortoli (4.2 Km)

Dominata dai Cartaginesi, Romani, Vandali dei Goti e Spagnoli. Nel XII secolo è parte del Giudicato di Cagliari

Cardedu (15.7 Km)

Nel territorio di Cardedu è possibile ammirare diversi siti archeologici, quali nuraghi e Domus de Janas,e, nella località Cucuddadas, anche un pozzo sacro denominato Su Presoneddu

Villagrande Strisaili (18.1 Km)

Sono numerosi i reperti prenuragici e della civiltà nuragica. Le testimonianze prenuragiche sono date da cinque domus de janas in perfetto stato di conservazione, da un menhir (Sa Preda'e s'Orcu). Dentro il grande bosco di Santa Barbara s'incontrano i resti di una tomba megalitica

Tomba dei giganti Osono (14.3 Km)

La tomba dei giganti di Osono è una tomba dei giganti, tipico monumento funerario costituito da sepolture collettive appartenenti alla età nuragica e presenti in tutta la Sardegna, scoperta nei primi anni novanta in località Osono presso Triei